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l momenti drammatici della vita sono tradotti in immagini estremamente semplici e il ricorso alla sedia-simbolo allontana nel limbo del probabile la presenza dell’uomo quale interprete assoluto della storia. La pregnanza metafisica dei paesaggi di Bruno allude alla disperazione della solitudine, cosi come le sue "nature morte" umanizzate riecheggiano la innaturalità e la drammaticità di situazioni subite.
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